Un piccolo Chopin.
Un piccolo Chopin.
(Masini – Bigazzi – Dati)
Ti compro il pianoforte
mi disse se prometti di studiare
tirando le coperte
mio padre la vigilia di Natale
e in sogno quella notte
lo vidi e lo sapevo già suonare
la musica è così ti porta via con sè
e tu diventi solo come un piccolo Chopin
E la mia adolescienza
è stata tutta un’esercitazione
vicino a una finestra
con gli altri che giocavano a pallone
ormai ero diverso
la vita aveva tutto un altro odore
la musica è così ti porta via con sè
e più la cerchi e più la trovi lì
la chiave dei perchè
E quando ti accarezza
la musica ti dà le vibrazioni
di un corpo di ragazza
la prima volta che le tocchi i seni
noi dal conservatorio
uscimmo diplomati di speranza
amore necessario
io mi sentivo forte accanto a te
un piccolo Chopin
Perchè non è Natale
perchè non ho più voglia di suonare
la musica è così ti porta via con sè
per questo sono ancora chiuso qui
ad aspettare me
Sull’ebano e l’avorio
di questo pianoforte un pò scordato
io faccio il mio lavoro
nel piano bar del tempo che è passato
Ma quando torno a casa
mi metto il frac e apro lo spartito
è questo il mio segreto
nessuno sa che chiuso dentro me
c’è un piccolo Chopin
un piccolo Chopin
Ma questo mio concerto
è un urlo fra le stelle e l’infinito
per chi non ha capito
c’è solo ed incompreso dentro me
un piccolo Chopin.
un piccolo Chopin.