Se potessi rinascere.
Se potessi rinascere.
(Masini – Dati)
In questa notte di cenere,
che non smette di piangere,
faccio i conti con l’anima, che ormai
si è stancata di me,
delle solite belle maschere
che ho portato per vivere
questa tenera abitudine
che non ho tradito mai.
Se potessi rinascere
e cambiare di colpo la realtà,
che non smette di offendere
questa splendida e breve eternità,
se potessi raggiungere
il cuore di me stesso
con un treno che non c’è
e riuscire ad ammettere
che ho bisogno di te!
E in quante notti di estasi,
in mezzo a un branco di acrobati,
ho fatto finta di credere che Dio
fosse fiero di me,
di quegli squallidi amori a perdere,
che ho consumato per vivere
questa gelida solitudine
che non mi ha lasciato mai.
Se potessi rinascere
e buttare nel cesso la realtà,
che continua a difendere…
questa inutile e sporca verità,
se potessi raggiungere
il cuore di me stesso
con un volo che non c’è
e riuscire ad ammettere
che ho bisogno di te!
Perché credo in qualcosa di profondo
oltre i confini di questa trincea,
perché voglio una rivincita,
per non rimpiangere
tutto l’amore che ho buttato via!
Se potessi rinascere
e sognare di nuovo la realtà,
se potessi riaccendere
Se potessi riaccendere… questa splendida e breve eternità!
Se potessi raggiungere
il cuore di me stesso,
liberandomi di me,
e riuscire ad ammettere
che ho bisogno di te!
Che ho bisogno di te!